Le montature degli occhiali hanno percorso una lunga strada di innovazione e si sono trasformati da semplici supporti funzionali a veri e propri accessori di stile che riflettono la personalità di chi li indossa. Nella scelta della montatura ideale, il materiale gioca un ruolo fondamentale e influenza non solo l’estetica ma anche il comfort, la durabilità e la sostenibilità ambientale. In questo articolo, esploreremo le caratteristiche distintive dei principali materiali utilizzati nella produzione di montature per occhiali, analizzando pregi e difetti di ciascuna opzione per aiutarti a fare una scelta consapevole.

Le montature in plastica

Le montature in plastica sono una scelta sempre più popolare, dal momento che offrono un perfetto equilibrio tra funzionalità ed estetica. Questi occhiali si distinguono innanzitutto per la loro leggerezza, che li rende particolarmente confortevoli durante l’uso quotidiano. La versatilità del materiale plastico permette ai designer di dare libero sfogo alla creatività, creando forme innovative e una vastissima gamma di colori, il tutto mantenendo costi più contenuti rispetto alle alternative in metallo. Inoltre la montatura in plastica è ipoallergenica, specialmente quando realizzata in acetato di cellulosa. L’industria si sta orientando sempre più verso bio-plastiche sostenibili, derivate da fonti rinnovabili come cotone e legno.

Le montature in plastica potrebbero avere una durabilità minore rispetto ad altri materiali: alcune tipologie sono infatti più suscettibili a deformazioni, specialmente se esposte a temperature elevate, e possono risultare più complesse da riparare. Nel corso del tempo, potrebbero manifestarsi problemi come la perdita di lucentezza o lo scolorimento, inconvenienti che possono essere minimizzati con un’adeguata manutenzione.

Quali plastiche vengono usate nelle montature?

  • Acetato di cellulosa: il materiale plastico più diffuso, derivato da fibre di cotone e legno. È facile da modellare, caldo al tatto, anallergico e disponibile in molti colori.
  • Poliammide (Nylon): utilizzata per occhiali sportivi e da lavoro, è indeformabile, leggera, robusta e flessibile. Il Rilsan è un tipo di poliammide bio-based derivato dall’olio di ricino.
  • Policarbonato: riciclabile al 100%, trasparente, permeabile alla luce, protettivo contro i raggi UV, adatto per occhiali da sole per bambini e sportivi.
  • Ultem: resina termoplastica leggera, flessibile e resistente al calore, usata anche in aeronautica e biomedicina.
  • Bio-plastica: acetato di cellulosa con sostanze da fonti rinnovabili, biodegradabile e riciclabile.
occhiali in plastica

Le montature in metallo

Le montature in metallo sono un classico intramontabile nel mondo dell’eyewear e si distinguono per la loro raffinatezza e solidità strutturale. Questi occhiali brillano particolarmente per la loro notevole durabilità e resistenza agli urti, caratteristiche che li rendono un investimento affidabile nel lungo termine. Le loro proprietà permettono di realizzare profili particolarmente sottili ed eleganti, conferendo un aspetto sofisticato e professionale che si adatta perfettamente a contesti formali e lavorativi. Il principale vantaggio delle montature metalliche è la loro eccellente riparabilità: in caso di danni, questi occhiali potrebbero essere facilmente riparati da un ottico esperto.

Il peso superiore rispetto alle alternative in plastica può però risultare fastidioso, sebbene il titanio rappresenti un’eccezione grazie alla sua straordinaria leggerezza. Il costo più elevato, specialmente per materiali premium come il titanio, potrebbe rappresentare un deterrente per alcuni acquirenti e la gamma di colori disponibili risulta più limitata rispetto alla plastica. Un aspetto da non sottovalutare riguarda le possibili reazioni allergiche: alcuni metalli, in particolare il nichel, possono causare irritazioni cutanee in soggetti sensibili.

Quali metalli vengono usati per le montature?

  • Acciaio inossidabile: composto da ferro con una miscela di nichel, manganese e cromo. Queste montature sono sottili e robuste, offrono una buona resistenza alla corrosione.
  • Titanio: è un elemento molto diffuso in natura, noto per la sua resistenza alla corrosione, la sua leggerezza e la sua flessibilità. È ipoallergenico, il che lo rende ideale per chi soffre di allergie ai metalli. Tuttavia, il titanio è costoso, difficile da saldare e da colorare, per cui gli occhiali in titanio sono disponibili in una gamma limitata di colori.
  • Leghe metalliche: consentono di ottenere un buon equilibrio tra durata, peso e costo, ma la qualità e la durata possono variare a seconda della miscela di metalli utilizzata. Alcune leghe possono presentare una colorazione superficiale dovuta all’esposizione ad agenti atmosferici.
  • Alluminio: le montature in alluminio sono estremamente leggere e facilmente regolabili per una vestibilità personalizzata. Offrono anche una buona resistenza alla ruggine e alla corrosione.
  • Monel™: questa lega di nichel contiene il 68% di nichel, il 30% di rame e il 2% di ferro. Offre stabilità e rigidità, ma può scolorirsi a causa delle condizioni atmosferiche e può essere soggetta a corrosione se esposta all’acqua salata.

Le montature in legno

Le montature in legno sono una scelta insolita nel panorama dell’eyewear contemporaneo, dove sostenibilità e unicità si fondono in un accessorio dal carattere distintivo. Ogni montatura racconta una storia unica attraverso le sue venature naturali, creando un pezzo irripetibile che si distingue dalla produzione standardizzata. La varietà di legni disponibili – dall’elegante ebano al caldo ciliegio, dal resistente bambù al prezioso palissandro – offre un’ampia gamma di sfumature e caratteristiche, permettendo di soddisfare i gusti più diversi e le esigenze specifiche di ogni utilizzatore.

L’aspetto ecologico rappresenta uno dei punti di forza di queste montature. Realizzate con materiali provenienti da foreste certificate FSC e completamente biosostenibili, sono la scelta preferita di chi ha a cuore l’ambiente. La loro leggerezza e natura ipoallergenica le rendono particolarmente confortevoli, soprattutto per chi soffre di sensibilità cutanee. L’artigianalità della lavorazione, inoltre, garantisce un’attenzione ai dettagli che si traduce in prodotti di elevata qualità estetica e costruttiva.

Il legno, rispetto ad altri materiali, richiede delle attenzioni in più: ad esempio una maggiore manutenzione per evitare che sudore e umidità rovinino l’occhiale prima del dovuto. La minore resistenza agli urti rispetto a materiali come il metallo o alcune plastiche, unita a una certa rigidità strutturale, può rappresentare un limite per chi conduce uno stile di vita particolarmente attivo. La durabilità può variare significativamente in base al tipo di legno scelto e alla qualità della costruzione.

Le montature stampate in 3D

Le montature stampate in 3D sono le più innovative nel settore dell’eyewear, dove tecnologia e personalizzazione si incontrano per creare prodotti all’avanguardia. Questa tecnica di produzione additiva offre possibilità quasi illimitate in termini di design e permette di realizzare forme complesse e geometrie innovative. La personalizzazione raggiunge nuovi livelli, consentendo di creare montature su misura che si adattano perfettamente alle caratteristiche individuali di ogni cliente.

Dal punto di vista della sostenibilità ambientale, la stampa 3D si distingue per la sua efficienza produttiva: eliminando la necessità di grandi scorte di magazzino e riducendo gli sprechi di materiale, rappresenta un approccio più ecologico rispetto ai metodi convenzionali. I materiali utilizzati, come il Nylon 11 e il Nylon 12, offrono interessanti proprietà termoplastiche che permettono regolazioni post-produzione per un fitting perfetto. Un ulteriore vantaggio risiede nella possibilità di integrare componenti elettronici, aprendo la strada alla realizzazione di occhiali intelligenti e dispositivi wearable innovativi.

Questa tecnologia presenta ancora alcune sfide da superare. I costi di produzione possono risultare più elevati rispetto ai metodi tradizionali, principalmente a causa degli investimenti iniziali in tecnologia e materiali. La finitura superficiale richiede spesso processi di post-produzione per eliminare le linee di stratificazione e la realizzazione delle cerniere necessita di particolare attenzione progettuale. La gamma di colori disponibili risulta attualmente più limitata rispetto alle montature tradizionali.

Abbiamo visto che ogni materiale racconta una storia diversa: non esiste una scelta universalmente migliore, ma piuttosto quella più adatta alle proprie esigenze specifiche.

La decisione finale dovrebbe basarsi su una combinazione di fattori: lo stile di vita, le preferenze estetiche, il comfort desiderato e, non ultimo, l’impatto ambientale. Che si opti per la classica eleganza del metallo, la versatilità della plastica, l’unicità del legno o l’innovazione della stampa 3D, l’importante è che la scelta rifletta non solo le proprie necessità funzionali, ma anche i propri valori e la propria personalità.